Il progetto intende sperimentare un metodo per interrompere il circolo della povertà educativa che colpisce oggi preadolescenti e adolescenti, attraverso il potenziamento del sistema educativo che li supporta. Puntando a rafforzare l’interazione con il territorio, il progetto rovescia il principio di inclusione tipico dell’attuale sistema educativo: non saranno i minori a cercare inclusione nel territorio, ma sarà il territorio a offrire i luoghi dove realizzare l’esperienza educativa. In questo modo, l’educazione diventa uno strumento attivo di partecipazione, anziché un semplice obiettivo.

Ragazzi e famiglie in condizioni di fragilità socioeconomica.

Inclusione di preadolescenti e adolescenti che vivono in condizioni di fragilità economica e sociale.

Laboratori di apprendimento digitale cooperativo, media management, costruzione di siti web.
Attività ed eventi aperti al pubblico.
Web-Radio dedicata al terzo settore: ascolta il podcast di Terzo Binario.

Minori in situazione di fragilità.

Aumentare la capacità di offrire supporto e cura tempestivi, ben calibrati e coordinati sul piano educativo, sociale e sanitario per i minori a rischio o con disagi conclamati, evitando risposte parziali o frammentate.

Accoglienza di minori fragili nel nostro Centro Educativo attraverso il progetto “Presi Bene!”, che offre supporto integrato e coordinato.

Con il progetto GO-PRO, intendiamo sviluppare una proposta integrata per giovani con disabilità e in situazioni di fragilità nelle aree di Carate Brianza, Giussano e Monza. L’iniziativa mira a contrastare l’abbandono e la dispersione scolastica, l’aumento del numero di NEET e le situazioni di solitudine.

In collaborazione tra In Presa e Il Carro, abbiamo ideato proposte che riguardano l’impiego del tempo libero, l’orientamento al lavoro, la conoscenza delle nuove tecnologie e la promozione della cultura del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. I laboratori formativi sono progettati per facilitare l’ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro, grazie al coinvolgimento di aziende partner.

• GO SPORT: Sport inclusivi come il calcio integrato
• GO-KART: Realizzazione di go-kart elettrici
• GO SMART: Formazione sulle nuove tecnologie
• GO-JOB: Orientamento al lavoro.
• GO-PRO: Giovani Orientati al Protagonismo.

Il progetto si rivolge ai ragazzi che stanno frequentando il ciclo scolastico della Scuola Secondaria di Primo Grado e che necessitano di un sostegno didattico ed educativo per portarlo a compimento.

Attivo in Lombardia, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna, il progetto propone principalmente attraverso la valenza educativa e formativa del viaggio per mare, percorsi fatti di esperienza e conoscenza, in cui l’individuo è supportato nella sua dimensione affettiva, relazionale e di apprendimento. La proposta mette al centro il viaggio e i percorsi educativi informali in cui i ragazzi escono dai contesti abituali di riferimento, per sperimentarsi in nuovi contesti naturali, relazionali e culturali.

Un percorso di scuola “della seconda occasione” in cui si alternano periodi di viaggio (al mare e in montagna) con lezioni a scuola dove vengono ripresi e sviluppati i temi incontrati durante le esperienze.

Il progetto, dal titolo significativo, nasce dalla convinzione di una vocazione storica dei Padri Barnabiti a Monza: quella di poter essere un “quadrivio” (il significato originario della parola “Carrobiolo”) di incontro tra idee ed esperienze diverse e complementari. Il Carrobiolo è stato nei secoli un luogo di scambio tra persone, un centro di crescita educativa e culturale per centinaia di uomini e donne.

Grazie al sostegno della Fondazione Cariplo, che in passato aveva già promosso il recupero della Biblioteca storica, facilitando il ritorno a Monza di un patrimonio librario trasferito altrove per motivi di sicurezza, questo progetto ha permesso un ulteriore passo avanti.

L’attuale iniziativa, che ha coinvolto un valore di oltre 900.000 euro tra interventi di riqualificazione architettonica e attività culturali e di animazione, ha dovuto affrontare anche l’interruzione delle attività a causa della pandemia di COVID-19. Tuttavia, è riuscita a raggiungere tutti i suoi obiettivi, coinvolgendo professionisti, associazioni e enti della città.

Il progetto avviato nel 2019, ha previsto la riqualificazione degli spazi inutilizzati da oltre 20 anni attorno al Teatro, includendo la creazione di una foresteria con 6 mini appartamenti, un caffè letterario e una sala polifunzionale.

Questa iniziativa ha contribuito alla nascita del cosiddetto Sistema Carrobiolo, di cui fanno parte l’Associazione Carrobiolo odv, che dà continuità al marchio centenario di ProCultura, e Il Carro impresa sociale, che rappresenta la continuità trentennale nella educazione dei minori fragili dell’Associazione Antonia Vita, insieme alle associazioni scout cattoliche giovanili e adulte.
Il seminario finale e l’inaugurazione pubblica dell’11 luglio 2024 hanno visto la partecipazione dell’assessore al Territorio Marco Lamperti, dell’assessore al Commercio Carlo Abbà, e dell’Economo della Provincia Italiana dei Barnabiti.

“THE FLAG” è un’opera che raffigura la bandiera delle Nazioni Unite, realizzata dai ragazzi del laboratorio estivo dell’Impresa Sociale Il Carro, in collaborazione con il Maestro Mario Arlati e l’associazione M.Ar.Co. Monza Arte Contemporanea. Quest’opera sta girando il mondo per diffondere il suo messaggio di pace.

Opera in numero limitato.